David Williams, giornalista automobilistico nazionale e vincitore di un premio per la sicurezza stradale

Siamo appena tornati da un fine settimana di viaggio nel Wiltshire, che ci ha portato anche ad attraversare la trafficata Londra. In tre diverse occasioni, nel fitto traffico urbano, i pedoni ci sono passati davanti, del tutto ignari del pericolo.

Ognuno di loro era impegnato in una conversazione al cellulare e, anche dopo aver provocato il caos sulle strade, visto che io e gli altri automobilisti siamo stati costretti a frenare bruscamente o a sterzare per evitarli, hanno continuato come se non fosse successo nulla.

Non è quindi una sorpresa che l'ultimo sondaggio dell'AA abbia rilevato che il 72% degli automobilisti vede spesso i pedoni entrare in strada mentre parlano o mandano messaggi al telefono. Il sondaggio ha anche rilevato che il 70% degli automobilisti intervistati vede "spesso" i pedoni entrare in strada senza guardare, mentre il 66% ha dichiarato di aver visto spesso pedoni con le cuffie entrare in strada.

A quanto pare, la distrazione dei pedoni nei confronti del telefono è più probabile a Londra (secondo l'80% degli intervistati) e meno probabile nell'Inghilterra orientale (secondo il 67%), nel Sud-Ovest (68%) e nel Galles (69%).

Secondo l'AA, uno studio statunitense ha rivelato un aumento di tre volte del numero di decessi di pedoni che indossavano le cuffie. Lo studio afferma inoltre che i pedoni hanno rappresentato i tre quarti dell'aumento degli incidenti mortali in Gran Bretagna tra il 2013 e il 2014. Secondo i dati del governo, i pedoni morti sono aumentati del 12%, passando da 398 nel 2013 a 446 nel 2014.

Le pattuglie dell'AA hanno anche segnalato un aumento del numero di "pedoni zombie" e di persone che fanno jogging ignorando il traffico intorno a loro mentre attraversano strade trafficate. L'AA ritiene che la mancanza di attenzione dei pedoni possa essere un fattore di alcuni dei 446 decessi di pedoni avvenuti nel 2014. Un'analisi precedente di AA Insurance mostra che la "disattenzione" dei pedoni potrebbe essere la causa di 17 collisioni al giorno.

Infatti, l'organizzazione di soccorso stradale ha analizzato le proprie richieste di risarcimento assicurativo che coinvolgevano i pedoni e afferma che più della metà degli incidenti includeva cause come il fatto che i pedoni non guardassero mentre erano al telefono, che "stessero uscendo" o che "guardassero nella direzione sbagliata".

L'organizzazione automobilistica si dice particolarmente preoccupata per le segnalazioni delle pattuglie di persone in panne sulle corsie preferenziali delle autostrade, che camminano avanti e indietro mentre usano il cellulare. È una preoccupazione.

"Non possiamo fermare la marcia della tecnologia, ma dobbiamo fermare gli zombie di pedoni, ciclisti e automobilisti", ha dichiarato il presidente della AA Edmund King. "Che si tratti di due piedi, due ruote o quattro, troppe persone soffrono di 'oblio da smartphone'".

Durante il nostro viaggio, abbiamo finito per chiederci di chi sarebbe stata la colpa se non avessi premuto in tempo il pedale del freno e se ci fossimo scontrati con uno dei pedoni assatanati di telefonini che si aggiravano improvvisamente davanti a noi. Così abbiamo rovistato nel vano portaoggetti e abbiamo ricollegato la nostra dash cam, per essere sicuri.